martedì, agosto 07, 2007

amo tutto ciò che è stato


Amo tutto ciò che è stato,
tutto quello che non è più,
il dolore che ormai non mi duole,
l'antica e erronea fede
,l'ieri che ha lasciato dolore,
quello che ha lasciato allegria
solo perché è stato, è volato
e oggi è già un altro giorno.
fernando pessoa

lunedì, luglio 30, 2007

E con questo ho detto tutto



Così deve essere un uomo per avere la dignità di affermare di esserlo:

Credo fermamente che il valore di un uomo si evinca dalla sua capacità di scoprire i suoi limiti ed i suoi desideri e, una volta intesi, fare di tutto per sposare quest'ultimi, avvicinandosi il più possibile ai primi. Tratto da http://respiromare.splinder.com

Quello che penso fermamente:

Ho imparato ad avvicinarmi il più possibile ai miei limiti. Per i desideri mi sto attrezzando.Tratto da http://lemiestrade.splinder.com/

giovedì, maggio 17, 2007

per la strada verso te



C'è scritto il mio nome
sulla strada verso te.
e ripercorro quei chilometri ancora,
scongelando quel tempo che
ha atteso solo noi
ha atteso il mio ritorno;
e non infine
Il nostro abbraccio.

Mentre mi volto poi,
ti guardon egli occhi
e in quei pochi secondi
che mi concedi
ritrovo quel verde, il nostro verde:
Il verde delle colline di primavera,
che furono da culla
contro la nostra solitudine
contro la paura e la nostra tacita sofferenza.
Quel verde
é nei tuoi occhi
ed in essi rispecchio tutta la mia gioia
quella vita che respiro in te
quei profumi che sono la tua terra
e che compongono la dolce sinfonia
del tuo corpo accanto al mio.

Se tendi l'orecchioal cielo,
ascolterai le nostre risa sincere
che risuonano nell'aria di maggio
vivono con noi come allora,
nel paesaggio di luce che ci ama,
come allora;

Quell'assolato orizzonte di purezza
oltre ogni confine, solo io e te.
E scusami se ti aspetterò tutta la vita,
scusa se ti amerò per quel che sei per me,
nella tua dolcezza così,
nel tuo essere unico
solo tu
oltre il mondo.

E se mi volto ancora
e guardo in una rosa,
Non ci sei tu, non c'è il tuo volto per me.
Sei nei sogni migliori,
sei nella natura,
sei nei fiori,
nell'aria e nel profumo
sei nel sole che splende
per la strada verso te

mercoledì, aprile 18, 2007

Fai attenzione, perchè muoio in te


In questa notte di silenzio
dove tutto è perfetto
aspetto la mia prossima fine,
sento il mo cuore che smette di battere,
e mi sento felice,
e fai attenzione amore mio,
perchè muoio in te,
muoio nei tuoi sogni,
nelle tue dita;
nel tuo respiro,
che è adesso anche il mio.
Assaporo il mio cuore stanco di amare,
assaporo il battito lento e sfinito,
mentre ti osservo,
bellissimo ed eterno dentro una luce cristallina.
per sempre insieme a te, amore mio,
morirò nei tuoi occhi,morirò in te,
mentre le tue dita si sollevano piano
leggere
dai tasti bianchi.
Lucia

venerdì, aprile 13, 2007

Dolce donna



Riposami nel tuo sonno
dolce donna
ove a quel tepore io
mi attendo a scaldare il cuore.
Sul tuo seno
riposeranno i ricordi
di me fanciulla,
ed è nel tuo sorriso
che rivive l'anima quest'anima in pena.....
Ad ogni tuo passo
ogni mio battito d'ali
ti seguirà in silenzio
dolce mia donna;

Riposami nella tua forza,
semmai dovessi mai cadere,
semmai mi dovessi ferire,
e se guardo il mondo spaventata,
allora attendo lo slancio
dalle tue mani
dolce madre,
come una colomba in volo.
Lo attendo alla mia vita,
per sempre.
Nelle tue mani bianche.
nelle tue mani d'amore.

giovedì, marzo 22, 2007

la battaglia perduta



quasi potessi dire che sia imbarazzo
o pentimento, non so,
ma di nuovo mi ritrovo in te
e dentro il tuo vasto petto si perdono le mie mani.

quante volte ancora adesso ripercorro
e la mente viaggia veloce
nei tempi lontani che furono
in cui il tuo sorriso
era solo per me.

Mi ricordo ancora il tuo calore, il tuo odore,
il tuo sudore che scivola piano dal tuo corpo
stretto sul mio
e mi sovrasti tu,
mi sovrasti l'anima di passione,
e l'ardore con cui mordo la tua pelle,

che è mia, sei mio, ancora tu,
sempre sotto le mie labbra
ho ancora il tuo sapore.

Mille pensieri
voglio ancora sprecare per te
milla palpitanti ricordi
voglio riscoprire ogni giorno
perchè nel silenzio
e nel buio delle mie mura
riscopro ancora quel brivido
di voluttà
che mi lascia sfiancata e arresa.

sei la droga migliore
l'errore più bello
il ricordo indimenticabile
sei il profumo della vita
sei l'alcol che mi ottenebra i sensi
tu mi annebbi la mente
domi e plachi ogni ribellione.

basta, mi arrendo.
hai vinto tu questa nostra battaglia
hai vinto tu sono ormai stanca e infelice.

Riscoprimi ancora
uomo meraviglioso,
sono ancora tua,
sempre,
dovunque,
mio unico,
indimenticabile,
dolce pensiero.

Lucia

venerdì, marzo 09, 2007

se m'abbandoni mi fai torto


Com'io possa scordarti

nelle parole

e negli attimi che furono non so,

dovunque tu sia

i miei occhi volgono,

ed il profumo del tuo amore

mi stordisce ancora

ma non sazia semmai

questa fame di te

di cui ancora ho bisogno.

Eppure ricordami il tuo calore,

mio dolce pensiero

perchè ancora sento freddo qui dentro

ed è presente in me,

come il sole nel mattino,

la tua mancanza.

Scrivimi dunque nel cielo

le tue lodi d'amore

di un tempo immemore,

cosicchè io

volgendo lo sguardo nell'infinito

possa sognare ancora

e sempre

quella fugace sensazione

che mi tiene viva.
Lucia
Romeo:
L'amore è bensì una nebbia sollevata con il fumo dei sospiri, e se questa si dissipi, è un fuoco che sfavilla negli occhi degli amanti, e se sia contrario,
non è che un mare nutrito dalle lagrime di quegli stessi amanti.
E che cos'altro non può mai essere l'amore, se non una follia molto segreta, una amarezza soffocante, e una salutare dolcezza.
ps: sono stanca....stanca da...morire.

lunedì, febbraio 26, 2007

vivere nel proprio mondo di fiaba aiuta



Geneticamente programmata alla follia.

propensa all'amore per l'abbandono,

penso di aver confuso il significato dell'amore,

che non vuol dire soffrire ma amore. e basta.

probabilmente non ho mai capito nulla.

sei davvero sicura che ciò che dici ti entri nel profondo lucia?

quando pensi di aver sconfitto i tuoi fantasmi poi apri gli occhi e ti accorgi che ci stai giocando insieme.

scopri che la fossa dove ti seppelliranno te la sei scavata tu. sorridendo.

scopri che amare troppo non significa nulla, non significa nemmeno amare.

tu sai davvero cosa vuol dire amare? esiste la parola compassione?

mi piacciono le torture. mi piacciono le bugie. mi piace camminare fino allo sfinimento. mi piace ingoiare le lacrime e soffocare il pianto fino a non respirare più.

mi piace non sapere chi sono. non sapere perchè sono. non sapere per chi sono. non sapere fino a quando sarò.

mi piace il terreno della mia fossa. mi ci sento quasi a casa.

lucia

Grazie ad Andrea per la sincerità e la dolcezza con cui mi aiuti a trovare la merda stipata in me.

domenica, febbraio 04, 2007

il principe dei sogni uccise la sua ofelia



Non valgo altro che parole.

tracce di te perse nel vento.

sento il sapore salato sulle mie labbra,

il sapore di una lacrima

che mi accarezza il viso

mentre mi guardi,

e mi parli con dolcezza.

La candela si consuma,

e si spegne,

in un battito d'ali

guardo volare via nell'orizzonte

le speranze e i sogni in cui

alberga la mia mente.

Indomito pricipe dei sogni

seguo ancora i riflessi dorati

che mi portano a te,

e un bel giorno

che non ci sarà mai

ti porterò in un luogo segreto

dove un bacio vale mille parole

e il nostro amore

ci unirà in un eterno abbraccio.

Mi risveglio dal torpore di un sogno improvviso,

mi sorridi

ti sorrido,

pensi davvero che io sia felice?

sento il sangue che scorre,

scivola sul mio bel vestito

mi accarezza il ventre,

scende piano piano su tutto il mio corpo.

le tue parole feriscono. fanno male. male.

e mentre ti apro il cuore

all'ultima stoccata finale

rivolgo lo sguardo a Firenze

l'unica luce

per cui valga ancora la pena

di sorridere.

ho tanto freddo amore mio,tanto freddo.

sabato, gennaio 27, 2007

sensazioni estranee. millesimi di bugie dimenticate








Assetato è il divenire dell'amore



pregevole lo spasmo del pensiero



verso te.



l'immagine riluce nel sorriso



dimenticando il mondo attendente



rinfrangono le onde



sui nostri cuori.



Nell'insieme è ritrovata la gioia,



nei tuoi baci è rinato il sentimento.



L'emozione senza voce ci accoglie



amore mio,



non lasciarla fuggire!



Lucia





Forse nudi è più facile parlare



eppure anche così a me non basta,



un nudo oltre la pelle



oltre al dettato



un nudo d'anima



da abbracciare forte.





Marina tarossi tevini



lunedì, gennaio 15, 2007

così è se vi pare



una porta che si chiude non implica che ce ne sia un altra aperta.

implica che ti faccia ancora male il muso per la porta che ti è finita dritta in faccia.

lucia

non ho ancora ventidue anni e sono stanco di vivere.

Amori,perchè questo tormento? perchè mi bruciate?

se morirò,Amori,che farete?

é chiaro: come prima indifferenti giocherete a dadi.

Asclepiade (IV-III sec. a.C)

Ti apro le braccia al cuore

e la mia ombra

non è altro che una croce.

Tuffo i miei occhi nei tuoi

e ne ottengo solo menzogna.

Dietro il silenzio si cela

il mio spasimo,

la mia vendetta,

il mio dolore.

Governata da Marte

percorro sentieri di pece

chiamati sentimenti,

e nella corsa affanno e cedo,

malata e morente

infetta di qualcosa

chiamato amore.

TU sei il virus che mi infetta il cuore,

che mi spacca le vene,

che mi pena l'anima di dolore.

Caro mio amore,

mio dolce strazio,

vorrei esser per te

la vita stessa,

ti porto in me

come una spina nel fianco.

Ogni giorno prolunga la mia pena

senza di te aumenta il mio tormento.

Lucia