sabato, dicembre 30, 2006
l'insostenibile leggerezza dell'essere
giovedì, dicembre 21, 2006
Se sei di buon umore, non ti preoccupare. Ti passerà.
Finti moralismi. vittimistiche anime perse in un vortice di sensazioni estranee.
trovare giustificazioni e piangersi addosso per tentare di spiegarci gli errori commessi.
nascondersi, perchè non si ha il coraggio di affrontare la vita che ci chiede di vivere.
la paura di sentirtsi soli: il bisogno del baccano, di qualcuno che ti riempia i vuoti interiori, di qualcuno che ti faccia sentire "abbastanza" .
ricercare senza sosta il piccolo miraggio corrispondente ai nostri sogni o aspettative, altrimenti sai, la vita è una merda!
giovanni raboni (1932-2004) scrive:
Tanto difficile da immaginare,
davvero, il paradiso? Ma se basta
chiudere gli occhi per vederlo, sta
lì dietro, dietro le palpebre…
forse la felicità
è solo degli altri, d'un altro tempo,
d'un'altra vita e a noi non è possibile
che recitarla come viene viene,
a soggetto, ostinandoci a inseguire
la parte di noi stessi
in un vecchio bizzarro canovaccio
senza capo né coda…
Giovanni raboni
noi esseri viventi senza capo ne coda.Faremo la fine dei dinosauri.
lucia
lunedì, dicembre 11, 2006
Amare è.......umano?
Amare una persona é....
Averla senza possederla.
Dare il meglio di sé senza pensare di ricevere.
Voler stare spesso con lei,
ma senza essere mossi dal bisogno
di alleviare la propria solitudine.
Temere di perderla,
ma senza essere gelosi.
Aver bisogno di lei,
ma senza dipendere.
Aiutarla,
ma senza aspettarsi gratitudine.
Essere legati a lei,
pur essendo liberi.
Essere un tutt’uno con lei,
pur essendo se stessi.
Ma per riuscire in tutto ciò,
la cosa più importante da fare è...accettarla così com'è,
senza pretendere che sia come si vorrebbe.
Omar falworth
un'amore così esiste? è possibile? è umano?